Internal Auditor, financial reporting e XBRL

L'IIA ha recentemente condotto (settembre 2008) un'indagine per fare il punto della situazione sullo stato di adozione, a livello mondiale, dell'eXtensible Business Reporting Language (XBRL) e del ruolo degli Internal Auditor in questa fase di introduzione di un nuovo linguaggio.

Dall'indagine emerge che:
  • il 51% degli internal auditors intervistati non ha alcuna conoscenza del XBRL, e il 42% ne ha una conoscensa solo elementare;
  • solo l'8% degli intervistati ha dichiarato che le aziende di appartenenza hanno già adottato il formato XBRL per le proprie comunicazioni finanziarie, più del 37% ha riferito che questo formato sarà adottato nei prossimi tre anni;
  • tra le 29 aziende che già adottano il formato XBRL, solo in 4 casi gli auditor sono stati coinvolti in qualche modo nel processo;
  • il 52% delle aziende ha deciso di sviluppare i report finanziari in XBRL internamente, ed il 48% ha scelto la strada dell'outsourcing o del co-sourcing. In nessun caso, il linguaggio; XBRL è usato nei processi aziendali se non per la produzione della reportistica finanziaria;
  • La maggioranza degli intervistati adotta principi contabili nazionali quali ad esempio il US-GAAP, e solo il 17% adotta i principi contabili internazionali (IFRS);
  • circa il 90% degli intervistati si dice interessato ad un paper sul linguaggio XBRL.
L'IIA sta già lavorando ad una guida sull XBRL, per fornire agli internal auditors le competenze e le norme di comportamento necessarie.

Dal sito dell'IIA è possibile scaricare l'executive summary dei risultati dell'indagine sul XBRL; sul sito ufficiale di XBRL Italia è invece possibile approfondire la conoscenza dell'eXtensible Business Reporting Language.

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