Nomina dell'Organismo di Vigilanza

Mi permetto di sottoporre alla Vs attenzione due quesiti inerenti la nomina dei membri dell'OdV:
  1. L'OdV di una SpA è nominato dal CdA, dall'Assemblea dei Soci, oppure viene proposto mediante delibera del CdA da sottoporre poi ad approvazione dell'Assemblea?
  2. Se all'interno dell'OdV (collegiale) vi è un soggetto che ricopre anche la carica di Sindaco, tale soggetto dovrebbe rinunciare alla carica di membro del Collegio Sindacale?

Risposta di Matteo Grassi (LCG - Studio Legale Associato)

1.- L’OdV è nominato dal Consiglio di Amministrazione in quanto l’art. 6 del D.Lgs. 231/01 affida all’organo dirigente il compito di adottare ed attuare i Modelli.
2.- Non vi è nessuna disposizione di legge che preveda l’incompatibilità tra il ruolo di sindaco e di componente dell’OdV. Tanto è vero che numerose società hanno scelto di inserire un sindaco all’interno del proprio organismo di vigilanza (soluzione peraltro proposta anche dalle linee guida di confindustria). In base alla mia personale esperienza non sono comunque molto favorevole a tale soluzione per un problema di interferenza di compiti e obblighi.

Commenti

  1. la funzione di "auditor" del sindaco si sovrappone, almeno in parte, alle competenze riservate all'OdV, il probema si risolve effettuando un'attenta definizione e assegnazione delle competenze di "controllo" e reporting che saranno ricoperte dall'OdV e definendo esattamente i protocolli attuativi dei moodi e tempi dell'informativa al referente ovvero il C.d.A.
    in sintesi la necessità primaria è tenere distinti (attraverso gli oppotuni protocolli operativi, i flussi d'informazione verso il C.d. A.

    RispondiElimina

Posta un commento

Post più popolari