Definizione di rischio

di Giovanni Battisti.

Una definizione di rischio interessante (ai nostri fini) è fornita dal Dizionario Garzanti: il rischio, comunemente inteso nella sua accezione negativa di “possibilità di subire un danno, una perdita, come eventualità generica o per il fatto di esporsi a un pericolo” [1], viene infatti definito anche come la “condizione in cui si trova un soggetto economico quando a ogni sua scelta sono associabili diverse conseguenze, ognuna con un determinato grado di probabilità”. [1]

Conseguenze, quindi non necessariamente negative: il rischio pertanto non rappresenta solo una minaccia per un’organizzazione, ma può costituire (se gestito!, come vedremo nei prossimi post) anche un’opportunità. Come esemplarmente evidenziato, “[…] fatte salve alcune particolari e specifiche circostanze, cercare di azzerare il rischio non è solo utopico ma addirittura stupido. Senza richio non vi può essere ricompensa.” [2]

Il secondo aspetto messo in evidenza è quello di probabilità: “perché si possa parlare di rischio, deve esistere incertezza (alea) sugli esiti attesi da un evento, una decisione, una azione.” [3] Vedremo in seguito quali strategie per la gestione dei rischi possono essere adottate da un’organizzazione.

Infine, per “visualizzare” i rischi cui è soggetta un’impresa possiamo pensare, ad esempio, all’ingresso di nuovi competitor sul mercato, all’emanazione di nuove e più restrittive normative, ad una ridotta innovazione tecnologica, alla perdita di risorse “chiave”, all’utilizzo di informazioni finanziarie non attendibili, al verificarsi di situazioni insolvenza dei debitori, ad un sistema distributivo non efficiente, etc.

PS: Per approfondire il concetto di rischio consiglio l’ottimo e già citato [3] “Verso una definizione di rischio” di Sergio Beretta e l'articolo "Il rischio" (autore operàri).

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[1] Dizionario on line Garzanti, http://www.garzantilinguistica.it/
[2] G.C. Grossi, Mappatura dei rischi per l’auditing, Italia Oggi di martedì 9.11.2004, pag. 38.
[3] Sergio Beretta, Valutazione dei rischi e controllo interno, par. 1.3 “Verso una definizione di rischio”, pag. 17, Università Bocconi Editore, 2004.

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